Il profumo delle storie.

Il profumo delle storie.

Ogni giorno passando davanti alla casa dei libri che ho installato sotto casa la apro per controllare i vari movimenti della lettura. La prima bella sensazione è un piacevole profumo di carta che ha impregnato l’interno. Dopo una bella sniffata di carta metto in ordine i libri,  vedo cosa hanno portato di nuovo e cosa non c’è più.

Poco prima del lockdown comprai un kindle, lettura digitale, una biblioteca a portata di click. Ogni tanto leggo libri non su carta stampata, il piacere della lettura è sempre lo stesso e mi permette di avere una biblioteca dentro casa, certo, manca quel profumo di carta che accompagna la storia e che la casetta ne è impregnata, ma diversifico e soprattutto non accumulo libri che farò impolverare dentro casa, motivo che mi ha spinto a realizzare la casetta del libro. Basta conservare libri che al 99% non rileggerò.
Il libro è un’esperienza e come tale va vissuta e poi lasciata andare, accumulare libri è insensato.

E voi, leggete solo carta o anche in digitale?

5 Comments

    • Anche io ho sempre letto libri su carta e li ho sempre custoditi. Da un pò, un terremoto, di quelli forti che scuotono la vita, ha mutato molte cose in me.

      La faccio breve, ho costruito in legno una biblioteca di scambio, lascia un libro prendi un libro e da almeno un anno ogni libro che mi appassiona una volta finito il viaggio con me lo lascio nella casetta in attesa del suo nuovo viaggio.

      La vita è incredibile e imprevedibile.

  1. Sono d’accordo, la lettura su carta è un’altra cosa. Il digitale ci ho messo un pó ad abituarmi e lo maneggio poco, non lo scarto, ma punto prima sui libri, poi eventualmente sugli eebok.
    Grazie, un caro saluto a te Valy

  2. Io preferisco i libri di carta, ma comprendo il perché del digitale, io un libro amo stringerlo tra le braccia, un caro saluto

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